TELESIO (Texto original) Ópera
Opera in due atti e un epilogo
| 1 - Prologo 2 - Inizio 3 - Ouverture 4 - Il sogno 5 - Elettronica Arcobaleni 6 - Duplice intelletto 7 - Le stimmate 8 - Fine del sistema solare 9 - Corale 10 - Danza I |
| PRIMO ATTO |
| 01- Prologo Voce maschile (F. Battiato) Temperamento, colerico, sanguigno. Umore, allegro. Lo spiro anima la Terra e le piante. La pietra grezza. Tutto sente e palpita... Tutto sente e palpita. Lo spiro anima la Terra e le piante, e la pietra grezza. Tutto sente e palpita. Rumori per le vie… voci e grida s’allegria 02- Inizio Un fascio di luce cala dall’alto, poi Guaitoli al piano e immagini in bianco e nero scorrono fino a staccare su Telesio che recita: Telesio Se si ritornasse veramente a se stessi, nel senso auspicato da Agostino, nel senso del reditus in se ipsum, sparendo il mondo esterno, sparendo la natura, spariremmo noi stessi. Dobbiamo riversarci interamente fuori di noi, per essere. 03- Ouverture Coro e sopranista Giuro di arrivare alle profonditá piu abissali, Di ecalare vette, errare anch’io nei boschi o dove sia. Sopranista Sono un essere dormiente, Incerto e oscilante tra realtà e sogno. 04- Il sogno Canto e musica orientaleggianti, Telesio è a letto poi, seduto, recita: Telesio Si leva il vento delle parole L’armonia e la proporzione Dirigono il pensiero Deserta, brullla, la Terra non più turbata Brilla alla luce. Bernardinus Cosentinus haec cogitabat Coro e voce femminile Quoniam igitur solum Coelum et Terra sola primae principesque Mundi partes et a quibus reliqua constituuntur apparent, Sopranista et calor modo, e rebús quae Coelo et frigus ex Iis quae Terrae agree videntur. |
| 05- Elettronica Arcobaleni Breve intermezzo musicale… 06- Duplice Intelletto Nel suo studio Telesio ipotizza l’esistenza di un duplice intelletto nell’uomo… Telesio Dato che l'uomo, contrariamente agli altri animali, non intende e desidera soltanto le cose sensibili e mortali, che si riferiscono alla sua conservazione presente, ma anche le cose divine e immortali, che si riferiscono alla sua salute eterna, sembra che gli si debba attribuire un duplice desiderio e un duplice intelletto. 07- Le stimmate Voce maschile (F.Battiato) recita: Le stimmate dell’assunzione, si imprimono sulle cose. Cadevano dunque i veli al suo pensare, le spine e le corolle cadevano. Telesio scrive e recita magnificamente accompagnato dal pianoforte. Telesio Respirava la Terra, restituita al noble spazio, ai cieli, odoroso sasso, in cui Dio si immonda. Quum quo nullus Deum divinaque entia sensus attingere potest Vai sciogliti al vento, mugolò l’asse della terra, segui l’incanto del suo moto, il suo discanto. Caldo e freddo, cielo e terra, l’Archiepiscopo della filosofía li trasforma in danza. Poi è il turno di sopranista, coro e voce femminile. Sopranista e voce femminile Celebrate mura il tempio della mente le accoglie Voce femminile Portale trapunto di terreni sillogismi. La parole non sono mortali Sopranista e voce femminile Se le udiamo a tanta distanza. Coro Oh Caravan Serraglio di argomunti, Oh dolce cosentino Sopranista e voce femminile La luce riprende, risplende, l’ombra scompare. Sopranista, voce femminile e coro Fenditure invisibili Dietro un albero danzano i ballerini che a poco a poco occupano la scena per intero… |
| 08- Fine del sistema solare Voce femminile Vivo sul finiré del sistema solare. A quel che pare. Svestirsi, vestirsi, alzarsi, coricarsi e continuare a vivere. Come niente, come niente. Sopranista Se non si sveglia quello che chiamiamo Spirito, che dorme, dorme, ben poco ci resta. Ottima e accattivante la melodia. Immagini del mondo contemporaneo (traffico…) si alternano a quelle dell’orchestra… 09- Corale Sopranista e coro (in abiti moderni) riprende il motivo finale de “Fine del sistema solare” lasciando poi spazio a Telesio che, fuori campo, invita a “vivere filosoficamente”… Sopranista “Alterius actiones et proprias pasiones sentienti…” “mutuum contactum sentiré et sumopere eo oblectari” Coro e voce femminili Alterius actiones et proprias pasiones sentienti…” “mutuum contactum sentiré et sumopere eo oblectari” “viae et aditus” Telesio Dove si avverte di nuovo la sostanzialità del pensare, il pensare è tutto: vivere filosoficamente. In ciò non si scorge nè audacia, nè il cosidetto coraggio delle proprie opinioni. 10- Danza I L’opera si interrompe lasciando spazio alle raffinate danze orientali su musica di pianoforte minimalista. A metà circa, entrati i due ballerini uomini, inizia il canto del sopranista. Poi ancora solo i tre ballerini. Sopranista La notte distende i miei nervi e l'ulivo sussurra animato da suo stesso suono. Studio fiori e il profumo dei loro corpi mortali mi arriva col vento mattutino. FINE PRIMO ATTO |
| 11 - Prologo (Strumentale) 12 - Abiuras 13 - Il fredo e il caldo 14 - Benedictus 15 - Un amore romano 16 - L’esistenza di Dio 17 - Scampanio 18 - Attende Domine 19 - Danza II (Strumentale) 20 - Devota precisazione 21 - Coro Finale |
| SECONDO ATTO |
| Una piccola folla sotto la casa di Telesio urla… Eretico, figlio del diavolo, al rogo… 11- Prologo (Strumentale) Intermezzo musicale dalla cupa melodia (su immagini astratte). Telesio recita: Molto spesso le cose sono costituite da nature che sono penetrate oscure e impure. La sostanza è turbata dall'operazione terrena e di conseguenza non opera secondo la sua propria natura. 12- Abiuras Coro Abiuras, Inquisitio in praterita est. Sotto casa Telesio la folla urla: al rogo!, eretico! (la folla non si vede, la tensione è trasmessa attraverso immagini dell’epoca e musica). I cosentini lo contestano e così Telesio entra in scena e nella piazza nega che alcunché di eretico sia presene nella sua opera. (Immagini di inquisizioni scorrono sullo sfondo…) Telesio …non avrei mai creduto che errori che non furono visti a Roma, fossero visti a Cosenza. Non solo, ma che già nella prima edizione della mia opera, fossero stati sottolineati gravi errori contro la religione. Per i cosentini, dunque, avrei sostenuto che l’anima è mortale, et che negho che ‘lCielo sia mosso dall’intelligentie. Nella mia opera non si trata di altro che dei primi corpi e dei principi, cioè il caldo, il freddo, l’umido e il secco. Escludo tassativamente che siano contrari alla religione. Nelle Sacre Scritture non sta scrittto che il Cielo é mosso da intelligenze (lo dice difatti Aristotele!) Il fatto che la mia opera sia stata approvata da numerosi teologi, non incrina minimamente le certezze dei miei così dotti cosentinesi.Solo invidia e malignità, e, aggiungo ignoranza, stanno alla base di queste accuse. Per mio conto sono cattolico. Abbiatevi, cari concittadini, I miei ossequi. 13- Il Freddo e il Caldo Telesio ricorda i suoi studi sul caldo e sul freddo. Scene di alluvioni si alternano a quelle dell’orchestra. Sopranista e voce femminili Mi diedi a studiare il freddo, il caldo come chi rabbrividisce e arde …così trovai in me stesso una prova ancora di entrambi, come chi rabbrividisce e arde. |
| 14- Benedictus Altro intermezzo musicale. Telesio ricorda l’esecuzione del “Benedictus” di Giovanni Pierluigi di Palestrina che lo fece viaggiare con la mente… Telesio L'esecuzione della messa di Giovanni Pierluigi da Palestrina, in memoria di papa Marcello, a cui ebbi l'onore di assistere, fu memorabile. Ah! il “Benedictus”… mi sollevò facendomi percepire altre dimensioni. 15- Un amore romano Telesio ricorda un amore giovanile Telesio Perché ricordare? Che cosa mi consegna al passato che detesto? Devo convenire però che ci sono ricordi seducenti… Ricordo spesso quella fanciulla romana, con la quale ebbi un rapporto così fugace, che ne rimase solo la fuliggine. Fù lei, forse, che mi ispirò il De Fulmine.. .e stai nel mio cuore, e lì ti muovi e voli. Sopranista *… e stai nel mio cuore, e lì ti muovi e voli. Ricordavo i tuoi occhi ieri sera, vi spaziava la Primavera, tutto il bene che c'era attorno a te. La tua anima coglievo, sdraiata a riposarsi su morbidi cuscini di seta di magici paesi. Lo sguardo vi trovò ciò che cercava. Sospesi attorno a te vi erano angeli* Voce femminili (Se repite el texto*) 16- L’esistenza di Dio Coro e voce femminili Quae Deum ese et rerum ómnium conditorem nobis declarare possunt Sopranista Ai Tribunale della mia anima Il Santo Tribunale, l’inquisizzione, Io esteriorizzato i miei peccati: confeso ho adorato nel peggiore dei modi, cioè con l’amore. Coro e voce femminili Quae Deum ese et rerum ómnium conditorem nobis declarare possunt 17- Scampanio Una delle parti più “oniriche”: il sopranista, sdraiato su una panca in un giardino, canta: Sopranista Ospite sono del regno cerebrale, ingorgo di stelle luccicanti, di venti, fulmini e mari, di colori e sapori. Mi espongo al crollo, alle rovine. Pensare mi riesce ancora, mi riserva sorprese. |
| 18- Attende Domine Voce maschile (Juri Camisasca) Attende, Domine, et miserere, quia peccavimus tibi. Ad te, Rex summe, omnium Redemptor, oculos nostros sublevamus flentes: exaudi, Christe, supplicantum preces. Attende, Domine, et miserere, quia peccavimus tibi. Dextera Patris, lapis angularis, via salutis, janua caelestis, ablue nostri maculas delicti. Attende, Domine, et miserere, quia peccavimus tibi. Rogamus, Deus, tuam majestatem: auribus sacris gemitus exaudi: crimina nostra placidus indulge. Tibi fatemur crimina admissa: contrito corde pandimus occulta: tua, Redemptor, pietas ignoscat. |
| Attende, Domine, et miserere, quia peccavimus tibi. Telesio passeggia tra le colonne… Telesio Autodidatta tra forti dubbi e tormenti, non ho seguito altro che il senso e la natura, sempre in massimo accordo con se stessa, fa sempre le stesse cose allo stesso modo, e opera sempre ugualmente. 19- Danza II (Strumentale) Secondo intermezzo strumentale danzato dai tre ballerini orientali… 20- Devota precisazione Telesio, solo in scena, ribadisce: Telesio Le passioni, a causa delle quali l'uomo si addormenta, non sono proprio dell'anima immessa da Dio, ma dello spirito tratto dal seme. Il cielo e la terra sono destinati a trasformarsi o a perire. 21- Coro finale Il coro canta su immagini di spariti… FINE SECONDO ATTO |
| EPILOGO “Bernardino Telesio, a tumulazione avvenuta fu calato nella tomba storico filosofica. Stasera lo spirito della musica lo ha accolto”. |
